Scegli il tipo di installazione

La cassaforte a muro, opportunamente coperta da mobili e arredi, risulterà ben camuffata e al riparo da occhi indiscreti, assicurandone il massimo mimetismo. La cassaforte verrà incassata all’interno di una parete che dovrà avere uno spessore almeno 10 cm superiore a quello della cassetta. Il muro scelto dovrà essere robusto e resistente e, se possibile, privo di tubature e cavi elettrici, i quali non solo indebolirebbero la struttura, ma in caso di intervento tecnico, rischierebbero di esporre la cassaforte allo sguardo di estranei.

Una cassaforte a muro non solo è difficile da individuare, ma anche da estrarre: una buon prodotto fungerà quindi da deterrente, impedendo a individui non autorizzati di trovare e trafugare facilmente oggetti di valore.

Le casseforti a mobile non vengono incassate ma semplicemente fissate alla parete o al pavimento, o meglio ancora ad entrambi, tramite idonei tappi ad espansione. Questo tipo di posa assicura un montaggio facile e veloce, evitando lavori di muratura. Generalmente si ricorre a questi modelli quando non c’è la possibilità di creare degli spazi nel muro o nel caso in cui le pareti non siano sufficientemente robuste.

Questa soluzione è molto utilizzata nelle case in affitto, in quanto permette di evitare lavori di muratura e consente di recuperare facilmente la cassaforte al momento di lasciare l’abitazione.

Seppur le casseforti a mobile non siano sicure come quelle a muro, è comunque possibile prendere precauzioni per tenerle al sicuro, come ad esempio, inserendole negli armadi, tenendole così lontane da luoghi di passaggio.